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TikTok, multa per violazione leggi sui cookie | sicurezza.net

TikTok dovrà pagare una multa di 5 milioni di euro per aver violato le norme sul consenso dei cookie e quindi la privacy degli utenti.

L’autorità di vigilanza francese ha condannato il social di proprietà del colosso cinese ByteDance, a seguito di indagini durate due anni. TikTok diventa così l’ultima piattaforma ad affrontare sanzioni simili dopo Amazon, Google, Meta e Microsoft dal 2020.

TikTok, violata legge francese sulla protezione dei dati

Questa è la dichiarazione della Commissione Nazionale per l’Informatica e la Libertà (CNIL) in un comunicato:

Gli utenti di TikTok non potevano rifiutare i cookie con la stessa facilità con cui li accettavano e non erano informati in modo sufficientemente preciso degli obiettivi dei diversi cookie.

L’autorità di regolamentazione ha dichiarato di aver condotto diverse verifiche tra il maggio 2020 e il giugno 2022. E ha scoperto che TikTok non offriva un’opzione diretta per rifiutare tutti i cookie, e invece era sufficiente un solo clic per accettarli. L’opzione per “rifiutare tutti” i cookie è stata introdotta dal social soltanto nel febbraio 2022.

Rendendo il meccanismo di opt-out più complesso, si scoraggia di fatto l’utente dal rifiutare i cookie. La CNIL sostiene quindi che l’utente sia indotto a preferire la facilità del pulsante “Accetta tutto”. E questa è una violazione della legge francese sulla protezione dei dati.

Inoltre, la CNIL ha criticato TikTok per non aver informato gli utenti sulle finalità del deposito di tali cookie nei sistemi degli utenti quando visitano tiktok.com. L’azienda ha poi posto rimedio a questi problemi.

Cookie e protezione dei dati

I banner per il consenso ai cookie sono diventati sempre più comuni sulla scia del Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) dell’Unione europea del maggio 2018. Tuttavia, è stato osservato che spesso le aziende ricorrono a modelli oscuri illegali per indurre gli utenti a condividere ulteriori informazioni.

A settembre dello scorso anno, anche l’Autorità privacy inglese ha avanzato delle contestazioni nei confronti di TikTok per potenziali violazioni delle leggi sulla protezione dei dati dei minori.

In base alle leggi, i siti web sono tenuti a trattenere tutti i cookie e i tracker di terze parti, che potrebbero essere utilizzati per la pubblicità comportamentale o la raccolta di informazioni analitiche. L’obbligo continua fino a quando non viene ottenuta l’autorizzazione esplicita degli utenti.

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