16 anni dalla tragedia del Segesta Jet, Messina ricorda le vittime. Le immagini
Ben 16 anni fa, il 15 gennaio 2007, alle 17:54, l’aliscafo RFI di rientro nel porto di Messina e con a bordo 154 pendolari, in prevalenza messinesi, entrava in collisione con il mercantile “Susan Borchard”, la nave battente bandiera di Antigua, diretta verso porto israeliano Ashod. L’impatto fu terribile e provocò la morte di 4 persone. I feriti furono circa un ottantina. I corpi senza vita, ritrovati incastrati tra le lamiere, erano quelli del comandante Sebastiano Mofodda, del direttore di macchina Marcello Sposito, del motorista Domenico Zona e del marinaio Lauro Palmiro.
Tre i momenti principali della celebrazione: il lancio di una corona di fiori in mare nel punto esatto dell’incidente, una Santa Messa all’interno della Stazione Centrale, dopodiché è stata deposta una corona d’alloro al monumento nel piazzale della Stazione Marittima. Alle 17,54, momento esatto dell’incidente, le navi in porto hanno emesso ripetuti fischi in segno di saluto.