Non ce l’ha fatta. È morto questa mattina Biagio Conte, il santo laico che lottava per gli ultimi. Ha lottato per mesi contro il cancro, continuando a lanciare anche nei giorni in cui si era aggravato messaggi di pace e di speranza. “Restiamo uniti per un mondo migliore, insieme possiamo farcela”, ha detto appena giovedì scorso durante la messa che dal giorno di Natale si è celebrata quotidianamente a mezzogiorno davanti alla stanza della sua agonia. C’è stata la coda in queste ultime settimane dietro la porta della sua stanza. Decine e decine di persone, figure storiche della missione, di benefattori, di indigenti, di gente in arrivo da tutta la Sicilia, dall’Italia e dal resto dell’Europa che in Conte hanno trovato un approdo per salvarsi dalla disperazione.