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Ultimamente si sente molto parlare di smart home e, spesso, l’idea che ci si fa attorno a queste nuove tecnologie è che esse siano un lusso per pochi. In realtà non solo la domotica è sempre più accessibile, ma può anche dare un prezioso contributo nella vita quotidiana di chi ha difficoltà motorie.
I vantaggi di avere una casa domotica
Per una persona con disabilità svolgere azioni quotidiane come alzarsi dal letto, salire le scale o alzare le tapparelle può essere estremamente complicato, specie senza l’aiuto di qualcuno. Avere degli spazi di autonomia ridotti può rendere estremamente frustrante spostarsi persino all’interno delle proprie mura di casa. È proprio questo il problema che si propone di risolvere la domotica assistenziale, branca della domotica che è cresciuta esponenzialmente negli ultimi dieci anni. Essa si pone come obiettivo quello di fornire degli strumenti tecnologici che affianchino chi soffre di difficoltà motorie nelle varie attività quotidiane, dandogli un maggiore grado di autonomia e sicurezza all’interno dell’ambiente domestico. Vediamo come.
I dispositivi più utili
Il montascale
Le scale sono le barriere architettoniche più invalidanti per la vita di un disabile, e possono rendere estremamente faticoso persino spostarsi in casa propria. Anche in questo caso, la tecnologia ci viene incontro con dispositivi montascale, che permettono di spostarsi tra i piani in perfetta comodità e autonomia. Sul mercato vi sono diverse tipologie di montascale, adattabili ad ogni ambiente domestico e ad ogni esigenza.
Tuttavia, è doveroso sottolineare che acquistare un montascale non è una spesa da poco. I prezzi sono ancora abbastanza alti, e possono raggiungere alcune migliaia di euro. Ma niente panico: si può ricorrere a soluzioni alternative, usufruendo di agevolazioni fiscali o decidendo di acquistare un montascale usato, reperibile online a prezzi decisamente più contenuti.
Le tecnologie wireless
Il cavallo di battaglia della domotica assistenziale sono sicuramente le tecnologie wireless, che permettono agli utenti di gestire il proprio ambiente domestico da remoto. Queste tecnologie risultano particolarmente utili se si hanno difficoltà motorie, in quanto permettono di gestire illuminazione, riscaldamento, sicurezza e molto altro tramite un semplice telecomando, riducendo notevolmente gli sforzi nel corso della giornata. Sul mercato vi sono addirittura dispositivi in grado di rilevare cadute accidentali e chiamare automaticamente i soccorsi.
Le soluzioni d’acquisto per una casa domotica
Abbiamo visto come convertire la propria abitazione in una casa intelligente possa davvero cambiare la vita di chi soffre di disabilità motorie. Ma, nel concreto, da dove iniziare?
Facendo una breve ricerca sul web si possono trovare svariati siti specializzati nella vendita di tecnologie assistenziali, come ad esempio lo store Handicare montascale Italia. Bastano pochi click per ricevere assistenza e trovare le soluzioni più adatte alle proprie esigenze, per rendere la propria casa pienamente accessibile.
Anche il range di prezzi è molto ampio, e varia in base alla tipologia di dispositivo ricercato. Come già accennato, i dispositivi più all’avanguardia possono arrivare a prezzi abbastanza alti, ma è possibile ridurre la spesa avvalendosi del Bonus barriere architettoniche – prorogato fino al 2025 – che permette di recuperare fino al 75% della spesa totale.
Alice Maria Reale
Fonte immagine: Public Domain Pictures
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