Citicolina Day 2023. In Italia, secondo i dati stimati dell’Istituto superiore di sanità (Iss) vi sono circa 1 milione di persone, in terza età, affette da demenza e circa 900mila colpite da una condizione a rischio conosciuta come deficit cognitivo isolato, mentre i casi di Ictus registrati sono 90mila l’anno.
Arginare e poi recuperare la degenerazione neurologica e cognitiva è una sfida di grande impatto sociosanitario e la citicolina è una delle molecole più studiate nell’ambito della neuroprotezione.
Venerdì 17 alle 14 e sabato 18 febbraio alle 9 a Palazzo Grimaldi della Meridiana a Genova si terrà il “Citicolina Day 2023”, appuntamento scientifico internazionale a cura dei prof. Francesco Landi e Camillo Marra con il contributo non condizionante di PIAM Farmaceutici.
L’incontro
è dedicato ad aggiornare le conoscenze su una molecola versatile, la citicolina, con molteplici azioni e potenzialità terapeutiche in campo neurologico, oftalmologico, geriatrico e neurodegenerativo.
TRA I PRINCIPALI TEMI DELL’INCONTRO
Si va dall’impiego della citicolina nello stroke ischemico acuto con le nuove evidenze scientifiche del neurochirurgo spagnolo Julio Josè Secades Ruiz; alla presentazione di un originale studio pilota sugli esseri umani colpiti da ictus ischemico e trattati con citicolina, da parte dello staff di ricerca cui fa parte Mauro Magoni degli “Spedali Civili” di Brescia.
Ma anche le problematiche
connesse alla gestione del paziente anziano con demenza vascolare: dai sintomi clinici ai disordini comportamentali analizzate dalla geriatra polacca Katarzyna Broczek ed ancora, gli sviluppi nell’utilizzo della citicolina nel Parkinson con lo Studio Citipark presentato dal neurologo Massimo Marano del Policlinico BioCampus di Roma.
Infine il ruolo della citicolina nel deterioramento cognitivo e nelle Terapie di combinazione: prospettive future, condotto da Pietro Gareri, geriatra del centro disturbi cognitivi all’ASP di Catanzaro.
La citicolina
è un naturale precursore dell’acetilcolina, un importante neurotrasmettitore che aiuta a regolare le trasmissioni tra i neuroni nel cervello, dedicandosi al processo del pensiero e aumentando le funzioni della memoria visuale, auditiva e spaziale. L’uso della citicolina è indicato nel trattamento di supporto delle sindromi parkinsoniane.
La citicolina
inoltre, può essere utilizzata anche in caso di disturbi cerebrovascolari di origine degenerativa, traumatica o aterosclerotica, che possono portare all’insorgenza di alterazioni delle funzioni cognitive.
La citicolina
è una delle molecole più studiate nell’ambito della neuroprotezione, molecola dal meccanismo d’azione multifattoriale e con evidenze sperimentali e cliniche in numerose patologie croniche o traumatiche.
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