Alcune settimane fa OpenAi ha lanciato in modo ufficiale il suo ultimo modello di ChatGPT, GPT-4, con l’intento di rivoluzionare l’AI generativa. In questo momento, il quarto ciclo del GPT è disponibile esclusivamente in prova pagando l’abbonamento a ChatGPT Plus. Ma siamo sicuri che sia veramente così?
Attualmente il nuovo modello offerto da OpenAI è già accessibile in modo gratuito altrove. Di seguito vedremo una guida rapida su come usare ChatGPT con GPT-4 gratis.
Usare GPT-4 gratuitamente su Nat.dev
Pur non essendo accessibile gratuitamente, si può provare il modello alla base GPT-4 attraverso altri siti. Una delle possibili soluzioni che ci viene proposta è Nat.dev, accessibile grazie all’ex CEO di GitHub, Nat Friedman.
Egli, in parole povere, ha sviluppato uno strumento per comparare vari modelli LLM proposti da diverse realtà al lavoro sulle AI generative. Tra queste c’è anche GPT-4, anche se limitato a dieci prompt al giorno.
Per essere utilizzato, bisogna entrare sul sito di Nat.dev, registrarsi con il proprio account Google. Una volta effettuato l’accesso, bisogna entrare nella voce “Model”, per modificarla, selezionando GPT-4. Durante l’utilizzo, si potrà eseguire qualsiasi richiesta, fino al raggiungimento del limite giornaliero.
Scoprendo Ora.sh
D’altro canto Ora.sh è una piattaforma in cui si può scoprire GPT-4, in modo gratuito, senza limiti di messaggi o coda, dopo avere fatto l’accesso tramite account Google. Come nel caso precedente, bisogna solamente entrare sulla pagina Ora.sh, iscriversi, ed è fatta: da qui in poi sarà possibile utilizzare gratuitamente l’ultimo modello di OpenAI.
Per accedere alle feature di Ora.sh, bisogna cliccare sull’opzione GPT-4 in alto a destra. Si aprirà una schermata sullo screen che proporrà l’utilizzo di GPT-4 base, o anche alternative incentrate su temi specifici. Per esempio, si può fare un dialogo con un politico interstellare o con un ricercatore dell’AI.
Prova gratuita su Bing Chat
Ovviamente non ci potevamo dimenticare di Bing Chat, l’alternativa presentata da Microsoft che aveva già iniziato ad utilizzare GPT-4 ancora prima dell’annuncio, anche se in una forma più limitata.
Dopo averlo presentato, Microsoft ha sbloccato il potenziale di Bing con GPT-4, portandolo ad una potenza maggiore di ChatGPT il quale oggi è usufruibile in modo gratuito. Da alcune settimane possiamo creare immagini su Bing attraverso un semplice prompt, ottenere le fonti che l’IA riprende per la scrittura degli output e molto altro.
Per questa soluzione non è richiesto di effettuare il login: basta entrare nel sito di Bing.com, selezionare una delle modalità di scrittura dell’IA tra Creativo, Bilanciato e Preciso, per poi iniziare a fare qualunque richiesta ci salti in mente.