L’Ordine Psicologi Calabria ha presentato in questi anni svariate denunce nei confronti di soggetti
A tutela della cittadinanza e della professione, l’Ordine Psicologi Calabria ha presentato in questi anni svariate denunce nei confronti di soggetti le cui attività potrebbero sovrapporsi platealmente a quelle dello Psicologo.
In ultimo, a seguito di una denuncia OPC, il Tribunale di Lamezia Terme – fa sapere il Presidente dell’Ordine Dott. Armodio Lombardo – ha di recente emesso un decreto penale di condanna nei confronti di chi, non iscritto all’Albo, svolgeva attività professionali esclusive e riservate per legge alla professione Psicologo.
Il falso professionista, preso atto della condanna, ha conseguentemente fatto richiesta di “messa alla prova” per svolgere attività riparative e di estinzione del reato.
Il Coordinatore della Commissione Deontologica e Tutela, Dott. Marco Pingitore, sottolinea che “l’ente ordinistico continuerà a vigilare e a segnalare tutti i casi di abusivismo professionale sul territorio calabrese, a garanzia dei cittadini“, oltre a ricordare di “affidarsi sempre a professionisti iscritti all’Albo“.
Il Presidente Armodio Lombardo, infine, rammenta “l’impegno ordinistico, fin dalla sua costituzione nel 1989, nella costante promozione dello Psicologo presso tutte le Istituzioni e nel territorio quale professionista riconosciuto. Infatti l’Ordine è altresì impegnato a contrastare gli abusi nell’esercizio della professione praticati in un altro settore molto a rischio qual è quello dell’occulto e del paranormale al quale si rivolge una utenza particolarmente fragile e indifesa.
Nel 2019 il nostro Ordine è stato il primo in Italia” – continua il Dott. Lombardo – “a diffondere una campagna informativa in collaborazione con il Codacons Calabria, realizzata dall’allora Presidente dell’Ordine Fortunato Campolo, che quest’anno sarà riavviata dopo l’emergenza pandemica e l’emergenza psicologica che ne è purtroppo derivata.
Ogni anno 400.000 calabresi, secondo indagine Codacons, spendono l’incredibile cifra di mezzo miliardo di euro nell’occulto, con numerose segnalazioni di truffa e inganni. L’Ordine Psicologi Calabria continuerà pertanto la sua trentennale attività di sostegno e tutela di professionisti riconosciuti e cittadinanza”.