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Non è mai facile descrivere e raccontare un match, specie se si conclude con un risultato che parla praticamente da solo: rotondissimo 9-0 dei biancazzurri ai danni del Mirto Calcio a 5 che, a dispetto del pesante passivo è un avversario assolutamente da non sottovalutare.
Gli uomini di mister Incatasciato partono benissimo, con il mancino sul primo palo di Longo, che si rifà dopo il palo di qualche minuto prima. Poi replicano Tamurella con uno splendido sinistro e Marletta, che segna il goal più bello di giornata con una conclusione al volo di rara bellezza. Nella prima frazione Longo sfiora la doppietta ma viene fermato da un altro palo, stesso esito per Curia e Bracci del Mirto, a certificare la bontà della squadra calabrese.
Nel secondo tempo si inizia con lo stesso canovaccio tecnico-tattico: il Mascalucia fa la partita, il Mirto prova a pungere di contropiede. Poi l’episodio che cambia l’inerzia: Zamirton, estremo difensore avversario, viene espulso per un intervento fuori dall’area. Il Mascalucia, dopo qualche tentativo, dilaga.
Tamurella sigla altri due goal e si porta il pallone a casa, poi Licandri spinge la palla in porta dopo una cavalcata da sogno di Joao, quindi l’autogoal di Milito. Al 7-0 il Mirto ritira i remi in barca e così il Mascalucia gestisce anche con i giocatori che godono di minor minutaggio. D’Arrigo partecipa alla festa con l’8-0, quindi Licandri sigla la prima doppietta in maglia Mascalucia per il 9-0 finale.
“Siamo riusciti a fare qualche goal in più rispetto al solito – queste le parole nel post partita di Incatasciato – ma la nota davvero positiva è che i ragazzi hanno messo in campo una prestazione ad alti livelli. L’avversario era molto temibile e quello che andava fatto era mettere la partita sui binari giusti il prima possibile”. Il 9-0, infatti, è arrivato contro lo stesso avversario che ha battuto gli etnei per 9-5 nel match d’andata: questo per certificare il risultato maturato contro una squadra tutt’altro che agevole.
Dagli altri campi arriva la vittoria del Lamezia e l’incredibile sconfitta del Palermo contro l’Ispica: il Mascalucia, occupa adesso la terza posizione a 26 punti, in virtù del turno di riposo per il Messina.
“La classifica ci sorride – conclude Incatasciato – ma il girone di ritorno sarà sicuramente un’altra storia rispetto a quello d’andata: ogni squadra dovrà affrontare dei verdetti di giornata in giornata, quindi ogni partita avrà un clima differente rispetto ai precedenti mesi. Si deve continuare a lavorare come abbiamo sempre fatto, sudare e soffrire. L’attenzione non va calata”.
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