Riflettori puntati su “Tesori del Mediterraneo”, “Mediterranean Cup”, il Kite Surf di Punta Pellaro e la biodiversità aspromontana
Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
Il pomeriggio del 13 febbraio, a partire dalle ore 14.30, lo stand della Città Metropolitana allestito alla “Borsa internazionale del Turismo” accenderà i riflettori sugli eventi sportivi e outdoor del territorio. La conferenza dal titolo “Esperienze Outdoor nella Città Metropolitana di Reggio Calabria. Mare, montagna e orizzonte Mediterraneo”, infatti, metterà in luce le opportunità di vivere all’aria aperta tra sport, cultura e benessere per il corpo e per l’anima di chi sceglie di visitare luoghi dalla bellezza disarmante ed incontaminata.
In questo caso, verranno presentare le migliori esperienze realizzate negli ultimi anni come “I Tesori del Mediterraneo”, presentati, per l’occasione, dal Presidente di “Nuovi Orizzonti”, Natalia Spanò, che racconterà il fascino dello Stretto, del lungomare “Falcomatà”, il calore del clima e dei reggini, celebri per la rinomata ospitalità e la spiccata indole per l’accoglienza. La storica manifestazione promossa da Nuovi Orizzonti, vera e propria eccellenza territoriale, rientra quindi a pieno titolo tra le punte di diamante dell’offerta turistica reggina, costituendo per la Città Metropolitana un vanto da promuovere anche in campo internazionale in un contesto prestigioso come la Bit.
Un altro tassello importante sarà rappresentato dalla “Mediterranean Cup”, la gara internazionale di vela della Classe Optimist sulla quale, Fabio Colella, per il Circolo velico di Reggio Calabria, terrà uno specifico approfondimento. Come non citare, poi, il kitesurf ed il windsurf, discipline che si svolgono nello scenario paradisiaco della costa sud di Reggio, su cui Vincenzo Tornabene, del Circolo Velico “Free Spirits Punta Pellaro”, intratterrà visitatori e buyers. Dal mare alla montagna il passaggio, nella Città Metropolitana, è davvero breve e l’unicità dei sentieri e della biodiversità dell’Aspromonte saranno al centro dell’intervento di chi, come Andrea Laurenzano del coordinamento Calabria e del Consiglio nazionale AIGAE, li percorre costantemente.