Il boss di Castelvetrano Matteo Messina Denaro potrebbe comparire per la prima volta in un’aula giudiziaria dopo il suo arresto nel processo che si celebra a Caltanissetta, in Corte d’Assise d’Appello, dove è imputato come mandante delle stragi di via D’Amelio e Capaci. La prossima udienza è fissata per il 19 gennaio alle 9.30 nell’aula bunker di Caltanissetta. Finora Matteo Messina Denaro è stato giudicato da latitante e tutto il processo si è svolto in sua assenza.
Quella di giovedì sarebbe la prima udienza alla presenza dell’imputato. Sono previste le conclusioni della difesa dopo la requisitoria del procuratore generale Antonino Patti e delle parti civili. Fino ad oggi l’ex superlatitante, condannato in primo grado all’ergastolo, è stato difeso d’ufficio dagli avvocati Salvatore Baglio e Giovanni Pace. I due legali lo hanno assistito basandosi sugli atti processuali o su quanto emerso nel corso del dibattimento. E’ possibile anche che l’udienza venga rinviata qualora non dovesse essere notificato l’avviso della celebrazione del procedimento.