Centinaia e centinaia di presenze per la tradizionale processione del Venerdì Santo
Il 2022 è stato l’anno della prova di ritorno alla normalità dopo il lungo e difficile periodo pandemico. Il 2023, invece, Vibo Valentia si riappropria a pieno titolo dei riti pasquali. Tra i riti più suggestivi e attesi nella Settimana Santa in città figurano certamente “le vare”. La processione che si snoda per le strade del centro storico di Vibo, ha preso il via dalla storica chiesa del Rosario. In processione, i cui tempi vengono scanditi da preghiere e intermezzi musicali, troviamo le preziose statue settecentesche – opera del Rubino – raffiguranti le varie scene della passione e morte di Cristo. A chiudere il corteo, la Madonna Addolorata e San Giovanni. Una processione storica e particolarmente sentita a Vibo, da sempre seguita da migliaia di fedeli. [Continua in basso]
Presenze confermate anche nell’edizione 2023, grazie alla sapiente regia dell’Arciconfraternita del Rosario e San Giovanni Battista e del parroco don Filippo Ramondino. Una tradizione che si rinnova da secoli secondo schemi precisi, sempre uguali ma sempre aggreganti e carichi di pathos. Alle ore 22.00, dalla chiesa di San Giuseppe, prenderà invece il via la processione della Madonna della Desolata. L’effigie della Desolata, con un pugnale conficcato nel cuore e il volto afflitto per la morte del figlio, cammina per le vie della città con il sottofondo delle marce funebri eseguite dalla banda. Tra le melodie caratteristiche, la celebre “Una lagrima sulla tomba di mia madre” di Amedeo Vella.
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