Anche in Sicilia si è messa in moto la grande macchina organizzativa del Partito Democratico in vista delle primarie per l’elezione del nuovo segretario nazionale tra Stefano Bonaccini e Elly Schlein.
Dopo il voto dei circoli – degli scorsi weekend – domenica 26, dalle 8 alle 20, si voterà in oltre 246 “punti” (il dato è in continuo aggiornamento) , sparsi su tutto il territorio regionale, così suddivisi per provincia: Federazione provinciale di Agrigento: 34; Federazione provinciale di Caltanissetta: 21; Federazione provinciale di Catania: 43; Federazione provinciale di Enna 17; Federazione provinciale di Messina: 33; Federazione provinciale di Palermo: 46; Federazione provinciale di Ragusa: 14; Federazione provinciale di Siracusa: 16; Federazione provinciale di Trapani: 22.
La lista dei seggi è in continuo e costante aggiornamento, per individuare il seggio più vicino è possibile consultare il sito: www.trovaseggio.primariepd2023.it
“Le primarie sono un esercizio di democrazia fondamentale e una vera e propria festa per il Partito Democratico – afferma il segretario regionale, Anthony Barbagallo – per realizzare la quale sento il bisogno di rivolgere un ringraziamento in primis alla Commissione regionale per il congresso e al suo presidente, Giovanni Bruno, a tutti i volontari, i militanti, gli iscritti, ai segretari delle Federazioni provinciali e ai segretari dei circoli per il grande impegno profuso senza il quale tutto questo non sarebbe fattibile”.
Potranno votare anche i non iscritti (versando la quota di 2 euro).
Il voto online è invece stato limitato ai malati, ai disabili e ai residenti “in località la cui distanza dai seggi renda particolarmente difficoltoso l’esercizio del voto, sulla base di criteri determinati dalla Commissione nazionale per il Congresso”, nonché alle “persone residenti e/o domiciliate all’estero”.
Per votare occorre presentarsi muniti di documento di riconoscimento e tessera elettorale.
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