Perquisite case no vax. Parrucche, abiti e zaini scuri con adesivi è ciò che hanno usato 6 appartenenti al gruppo oltranzista novax “V_V” per imbrattare i muri di diversi luoghi cittadini, come scuole, università, istituti di credito, ospedali, sedi sindacali e giornalistici. Tutti sono stati denunciati dai poliziotti della Digos di Torino. Hanno una età compresa tra i 41 e i 53 anni e sono ritenuti responsabili dell’azione di gruppo ai danni della scuola media statale “Alberti” e di essere gli autori dei 23 danneggiamenti a sedi d’interesse pubblico.
Nel corso delle successive perquisizioni domiciliari, a casa degli indagati sono state trovate altre parrucche, bombolette di vernice e scale di corda utili per raggiungere i loro obiettivi, nonché magliette, bandiere, adesivi e volantini con la simbologia del sodalizio novax.
Inoltre, sono stati sequestrati dei telefoni cellulari e alcuni computer che verranno analizzati per la prosecuzione dell’attività di indagine.
Riportiamo il commento di un utente sotto al tweet della polizia di stato:
“30 anni per acciuffare un tizio colpevole di aver commesso reati ben più gravi di una scritta sul muro come per es l’aver sciolto nell’acido un bambino innocente e pochi giorni per beccare chi attacca adesivi e scrive verità sui muri e c’è gente che esulta per questo”
Denunciati da #Digos @QuesturaTorino 6 appartenenti al gruppo #Novax “V_V”, perché responsabili dell’azione ai danni della scuola media “Alberti” e di essere gli autori di altri 23 danneggiamenti a sedi d’interesse pubblico.https://t.co/K6DngliHoa#essercisempre #19gennaio pic.twitter.com/pXEeKU55TD
— Polizia di Stato (@poliziadistato) January 19, 2023
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