zone-economiche-svantaggiate:-passi-in-avanti-in-sicilia-orientale-–-ragusa-oggi

Zone Economiche Svantaggiate: passi in avanti in Sicilia Orientale – Ragusa Oggi

22 Mar 2023 19:17

Il Protocollo di legalità fra i Prefetti del capoluogo etneo, Enna, Messina, Siracusa e Ragusa e il commissario straordinario della Zes Sicilia Orientale, sottoscritto a Catania, rappresenta un importante passo avanti nella lotta alle infiltrazioni criminali nel settore degli appalti pubblici nel territorio della Sicilia Orientale. L’accordo riguarda l’esecuzione delle opere che verranno realizzate nella Zona economica speciale della Sicilia Orientale, in particolare le infrastrutture portuali, nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Il principale obiettivo del Protocollo è garantire la massima trasparenza nell’esecuzione dei lavori pubblici di competenza del commissario della Zes, sia come stazione appaltante che come soggetto attuatore di opere finanziate con fondi del Pnrr. A tal fine, le imprese che interverranno nell’esecuzione delle opere dovranno fornire alle Prefetture competenti per territorio e al Commissario Zes le informazioni anche di carattere finanziario, denunciando tempestivamente eventuali tentativi di interferenze illecite sulle attività di cantiere. Sarà inoltre istituita un’apposita banca dati web da alimentare con le informazioni raccolte dalle stazioni appaltanti, dalle imprese appaltatrici e da tutte le altre coinvolte nella filiera.

Sotto il profilo della prevenzione amministrativa antimafia, è stata stabilita l’estensione delle verifiche previste dalla normativa di riferimento a tutti i soggetti appartenenti alla filiera delle imprese, anche per forniture o subappalti di valore modesto, nonché sanzioni pecuniarie per la violazione degli obblighi del protocollo a carico delle imprese appaltatrici e di tutte le altre facenti parte della filiera.

Il Prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi, ha espresso “grande soddisfazione” per “il raggiungimento dell’importante obiettivo che consentirà di innalzare ulteriormente il livello di guardia a presidio della legalità e contro i tentativi di infiltrazioni criminali in settori strategici quali quelli oggetto degli ingenti finanziamenti dal Pnrr”.

L’approvazione del Protocollo rappresenta un segnale importante nella lotta alla criminalità organizzata nel settore degli appalti pubblici. La corruzione e le infiltrazioni criminali rappresentano una minaccia per l’economia e la società nel suo complesso, compromettendo l’efficienza e la qualità dei servizi pubblici e il benessere dei cittadini.

La firma del Protocollo di legalità dimostra l’impegno delle istituzioni e dei soggetti coinvolti nella filiera degli appalti pubblici nel contrasto alla criminalità organizzata, promuovendo la legalità e la trasparenza come valori fondamentali della democrazia e dello sviluppo economico e sociale del paese.

Related Posts

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *