Dentro o fuori. Si decide nel ritorno dei playoff di Europa League il destino di Juventus e Roma, in campo rispettivamente contro Nantes e Salisburgo. I bianconeri, reduci dal pareggio-beffa dell’andata, faranno visita ai francesi, che cercheranno in casa una qualificazione complicata alla vigilia. Al Salisburgo, invece, basterebbe non perdere per centrare la qualificazione agli ottavi di Europa League dopo l’1-0 dell’andata.
Nantes-Juventus 0-3
“Come una finale”. Chiarissimo Allegri alla vigilia: serve vincere per andare avanti in Europa League. Il tecnico toscano si affida al collaudato 3-5-2: panchina iniziale per Vlahovic e tandem d’attacco affidato alla coppia Di Maria–Kean. De Sciglio e Kostic sulle fasce, mentre in porta torna Szczesny dopo la panchina di La Spezia. Il Nantes, reduce dalla sconfitta per 3-1 sul campo del Lens in Ligue 1, si schiera con il 5-3-2 per cercare di stanare gli ospiti in contropiede, sfruttando la velocità di Blas, in gol nella gara d’andata.
Il primo tempo allo “Stade de la Beaujoire” ha inciso il nome di Angel Di Maria, che in 18 minuti indirizza la qualificazione. Al 5′, Fagioli recupera una palla in mezzo al campo, serve il 22 bianconero sullo spigolo destro dell’area di rigore, da cui fa partire un sinistro pregevole che si spegne all’incrocio dei pali: nulla da fare per Lafont, Juventus in vantaggio!
È la serata dell’argentino, che al 17′ si procura un calcio di rigore con annessa espulsione di Pallois. Sul dischetto si presenta proprio il Fideo, che spiazza il numero uno di casa: raddoppio bianconero! Le occasioni per gli ospiti si susseguono. Ci provano anche Rabiot e Locatelli, il quale centra un palo al 38′. Il Nantes prova ad affidarsi alle ripartenze veloci, senza però impensierire Szczesny. Si va al riposo con il parziale di 2-0 per la Juventus.
Nella ripresa, il copione è sempre lo stesso. Al 66′, la Juventus sfiora il terzo gol con il subentrato Cuadrado, che calcia di prima intenzione dopo una respinta di Lafont, bravo comunque a chiudere lo specchio al colombiano. Bianconeri ancora vicini al tris con Alex Sandro, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo colpisce di testa trovando ancora un super intervento di Lafont. L’appuntamento con il gol, però, è solo rimandato e la firma è sempre la stessa: Angel Di Maria. Al 78′, mischia in area di rigore, pallone che arriva a Vlahovic, che trova il colpo di testa dell’argentino: tripletta e serata show per il Fideo!
Finisce 3-0 a Nantes. La Juventus passa il turno e si qualifica agli ottavi di finale di Europa League. Decide la super prestazione di un ispiratissimo Angel Di Maria, rivitalizzato dopo il Mondiale in Qatar.
Roma-Salisburgo 2-0
In uno “Stadio Olimpico” delle grandi occasioni, la Roma avvia l’operazione rimonta dopo la sconfitta dell’andata sul campo del Salisburgo. Per centrare la qualificazione agli ottavi, Mourinho si affida al ritrovato Dybala, in campo dal 1′ insieme a Pellegrini, entrambi a supporto dell’unica punta Belotti. Solo panchina per Abraham, reduce dall’infortunio al viso nell’ultima di campionato contro il Verona. Ancora 4-4-2, invece, per il Salisburgo, con il tecnico Jaissle che si affida ad Adamu e Okafor per la guida dell’attacco.
Nella prima frazione, i padroni di casa provano a indirizzare subito il discorso qualificazione. I giallorossi chiudono il primo tempo avanti di due gol, grazie alle reti messe a segno da Belotti e dal solito Dybala. È una Roma che parte subito forte, colpisce la traversa con la Joya al 9′ e trova la rete del vantaggio al 33′. Spinazzola sgasa sulla sinistra, salta un avversario e mette al centro per l’accorrente Belotti, il quale insacca da due passi con un colpo di testa.
Passano poco meno di 10 minuti e i giallorossi raddoppiano: ancora Spinazzola sprinta sulla sinistra, salta un uomo e crossa al centro per Dybala, che batte Kohn con un piattone sinistro di prima intenzione. Si chiude così la prima frazione all’Olimpico: risultato favorevolissimo per la Roma, al momento qualificata.
Nel secondo tempo, il Salisburgo prova a ripartire forte, a caccia di una rete che manderebbe la gara ai supplementari (dallo scorso anno non è più prevista la regola dei gol in trasferta). Il Salisburgo ci prova al 72′ con la conclusione di Okafor, che non sorprende Rui Patricio. Complessivamente, però, sono poche le occasioni create dagli austrici nella ripresa. La Roma, grazie a una prova di forza, vince e passa il turno.
Playoff Europa League: i risultati delle altre sfide
Ore 18:45
- Midtjylland–Sporting Lisbona 0-4 (and. 1-1)
- Monaco–Bayer Leverkusen 2-3 | 3-5 d.c.r. (and. 3-2)
- PSV Eindhoven–Siviglia 2-0 (and. 0-3)
Ore 21:00
- Manchester United–Barcellona 2-1 (and. 2-2)
- Rennes–Shakthar Donetsk 1-0 (and. 1-2)
- Union Berlino–Ajax 3-1 (and. 0-0)
Domani, alle ore 12, verranno sorteggiati gli accoppiamenti degli ottavi di finale di Europa League. Dalla prossima fase, entreranno in scena le prime classificate dei rispettivi gironi, teste di serie nell’urna di Nyon: Arsenal, Betis, Fenerbahçe, Ferencváros, Feyenoord, Friburgo, Real Sociedad e Union Saint-Gilloise.
Mauro Di Stefano
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