I giudici della terza sezione della corte d’appello di Palermo presieduti da Antonio Napoli hanno confermato le condanne in primo grado per Antonio Alberti, 10 anni, Giuseppe Farinella,12 anni, Francesco Rizzuto, 10 anni e Gioacchino Spinnato, 4 anni indagati nell’operazione “Alastra”, del giugno del 2020 dai carabinieri nel mandamento di San Mauro Castelverde.
Per un imputato, Mario Venturella, difeso dall’avvocato Domenico La Blasca sono cadute le accuse più gravi come associazione mafiosa ed estorsione, ed è rimasto solo quella di danneggiamento e la sua pena è stata così ridotta a 2 anni ed è stato anche scarcerato.
Giuseppe Scialabba, è stato assolto da un capo d’imputazione: la sua condanna è così passata da 16 anni a 15 anni e 10 mesi. Il boss Domenico Mico Farinella aveva rinunciato all’appello e la condanna a sei anni è diventata definitiva.
I giudici inoltre hanno confermato i risarcimenti ai Comuni di Castelbuono, Pollina, entrambi rappresentati dall’avvocato Ettore Barcellona e Castel di Lucio, oltre che al Centro Pio La Torre, entrambi difesi dall’avvocato Francesco Cutraro, e a una serie di altre associazioni: Sos Impresa, Solidaria, Associazione Caponnetto, Fai, Acis, Rete per la legalità Sicilia, Addiopizzo, avvocato Salvatore Caradonna, Confcommercio, Confesercenti e Sincindustria.