Infermieri e OSS costretti a sostituire colleghi in giro per l’ospedale. La vergogna delle unità sostituzioni che espongono i dipendenti ed i pazienti ad un elevato rischio clinico.
Ci scrive un collega, costretto a sostituire le malattie di tutto l’ospedale in quando facente parte della così detta “Unità Sostituzioni”.
“Gentile redazione, grazie di avermi dato la possibilità di scrivere sul vostro rispettabile sito.
Come dicevo per telefono chiedo di rimanere anonimo perchè l’atmosfera in azienda è tutto fuori che rassicurante rispetto a possibili ritorsioni.
Faccio parte dell’Unità Sostituzioni. In pratica ogni giorno mi dicono dove lavorerò il giorno dopo, in base alle malattie e agli infortuni. Succede quindi di lavorare in 3/4 reparti diversi in una settimana, come di fare anche due settimane nello stesso posto.
Trovo questo scandaloso, a maggior ragione perchè i sindacati sono consci della situazione e non dicono niente se non qualche timida promessa di portare la questione in rsu.
Qui si rischia l’errore continuamente, primo fra tutti perchè reparto che vai usanze che trovi. Inoltre non possiamo essere esperti di tutto e questo ci porta a lavorare spesso e volentieri senza realmente intenderci di cosa stiamo facendo.
I cittadini anche rischiano, come noi, perchè potrebbero essere le vittime di un nostro errore.
Voglio quindi denunciare pubblicamente questo scempio. E’ accettabile questa soluzione per tappare i buchi di un’aziendalizzazione che ha scarnificato le nostre aziende sanitarie?”.