Parole, pubblicate nella raccolta “Reggina Inside”, realizzata dal club, che hanno fatto capire chiaramente quale era il desiderio del DS e come lui ha vissuto la scorsa settimana, quella intercorsa tra Pisa e Cittadella
Avrebbe sognato un compleanno migliore, è chiaro. Dopo lo 0-2, forse, qualche sospiro di sollievo, come tutti, pensando di poter festeggiare con più tranquillità. E invece alla fine è arrivata la beffa, la mazzata. Il Direttore Sportivo della Reggina Massimo Taibi ha compiuto gli anni sabato e, prima del match di Cittadella, la società ha preparato una torta per lui, nel corso del pranzo di tutta la squadra. Prima di tagliarla e mangiarla, l’ex portiere ha voluto dire qualcosa. Parole, pubblicate nella raccolta “Reggina Inside”, realizzata dal club, che hanno fatto capire chiaramente quale era il desiderio del DS e come lui ha vissuto la scorsa settimana, quella intercorsa tra Pisa e Cittadella.
“Vorrei festeggiare stasera però, eh!”, ha esordito Taibi con questa battuta davanti ai presenti che gli chiedevano il discorso. Poi torna serio: “è la prima volta che mi capita di festeggiare con voi. Adesso c’è la torta ma, ve lo giuro, sarebbe bello che oggi potessimo festeggiare tutti, ma anche io a casa. Perché se sto male come questa settimana non festeggio, io domenica scorsa sono stato tutto il giorno dentro, non sono uscito di casa. E siccome soffro anche per voi, e meritate molto, siete delle persone straordinarie, come lo staff e il mister, che sia un augurio per oggi per tutti. Se poi va come va festeggiamo in settimana, ma non dico niente”, ha concluso.