Il riconoscimento a tre operatori
Un encomio a tre soccorritori del 118 per avere salvato un disabile nel corso di un incendio scoppiato nei giorni scorsi in una villa a Palermo. È il riconoscimento che il presidente della Seus, Riccardo Castro, ha comunicato personalmente a nome del consiglio di amministrazione. A far parte del Cda della società partecipata della Regione, che co-gestisce il servizio di emergenza-urgenza in Sicilia, Pietro Marchetta e Maria Stella Marino.
“Orgogliosi di voi”
“Siamo orgogliosi di voi, rappresentate un perfetto esempio della professionalità e dello spirito di sacrificio degli operatori del 118”, ha sottolineato Castro ricevendo in presidenza Pasquale Motisi e Pio Capra. L’encomio rivolto anche a un terzo soccorritore, Davide Ingargiola, che non ha potuto essere presente all’incontro. Come reso noto dalle cronache, l’intervento è stato effettuato in una villa di Palermo, nella zona di Cardillo. Salvato dalle fiamme un disabile trovato in stato confusionale.
L’episodio
Sabato scorso si è verificato un incendio e sul posto sono accorsi subito e per primi gli equipaggi di due ambulanze del 118. Entrambe erano partite dalla vicina postazione di Sferracavallo. Si tratta della “21”, medicalizzata con a bordo il soccorritore della Seus Pasquale Motisi, il medico Alessandra Mazza e l’infermiere Claudio Gucciardo, e la “48”, mezzo di soccorso base con i soccorritori Pio Capra e Davide Ingargiola. Al loro arrivo la villa era invasa dal fumo proveniente da un incendio scoppiato nel salone, poi domato dai vigili del fuoco.
Il racconto dei protagonisti
“Io e i due colleghi soccorritori – racconta Pasquale Motisi – abbiamo tratto in salvo un disabile. Questo, disorientato, era all’interno della sua stanza e non si era reso conto di nulla. Nel frattempo il medico e l’infermiere insieme alla polizia si sono occupati di due coniugi che erano nella loro stanza da letto”. A tutti e tre è stato somministrato ossigeno e poi è seguito il trasporto precauzionale in pronto soccorso per accertamenti.