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Dell acquisisce Cloudify la startup di trasformazione digitale

L’accordo potrebbe valere fino a 100 milioni di dollari per il business israeliano del cloud

Dell Technologies ha rafforzato la propria attività di servizi cloud con l’acquisizione della startup israeliana di orchestrazione cloud Cloudify.

Cloudify, fornisce una piattaforma di orchestrazione multi-cloud progettata per aiutare le aziende a eseguire le applicazioni su più cloud o datacenter, consentendo l’automazione dei processi DevOps e la gestione dei carichi di lavoro cloud-native su configurazioni ibride.

Inoltre, si è scoperto che il gigante tecnologico ha pubblicato un documento di dichiarazione di registrazione sul modulo S-8 presso la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense, intitolato “Cloudify Platform Ltd.”. 2017 Share Incentive Plan“.

Il documento ufficiale illustra i dettagli delle azioni ordinarie di classe C che la società ha distribuito ai dipendenti di Cloudify come parte dell’acquisizione.

Secondo le fonti che hanno parlato a TechCrunch, l’accordo potrebbe valere fino a 100 milioni di dollari

Le mosse di dell

Per Dell, la mossa segna l’ultimo sforzo per rinfrescare la sua proposta di servizi multi-cloud. L’anno scorso ha presentato Project Alpine, che fornisce software di archiviazione di file, blocchi e oggetti ai fornitori di servizi cloud. La piattaforma software per le operazioni di bordo Project Frontier.

L’azienda è stata anche impegnata a scaricare diverse società di software dal suo portafoglio, annunciando l’anno scorso la dismissione della piattaforma di integrazione Boomi e la vendita di VMware a Broadcom. Anche Quest Software è stata indicata come uscita di scena nel 2016.

Nel gennaio 2022 Dell ha lanciato Apexa as a service, un’offerta progettata per fornire soluzioni all-in-one per una serie di requisiti di dati e carichi di lavoro, completa di profonde integrazioni con una serie di provider di cloud pubblico.

Cloudify prima dell’acquisizione

L’acquisizione di Cloudify arriva quasi sei anni dopo che la stessa startup con sede a Herzliya è stata scorporata dall’azienda informatica GigaSpaces Technologies nel 2017.

Con ulteriori uffici a New York City e San Jose, California, l’azienda ha costruito un pool di partner tecnologici che comprende aziende del calibro di:

  • Intel
  • Fortinet
  • VMwar
  • f5 e altre ancora.

Cloudify collabora anche con partner di integrazione tecnologica come Atos, Amartus e Antillion.

L’azienda descrive il suo prodotto come una piattaforma di orchestrazione multi-cloud open source, dotata di una tecnologia che racchiude infrastrutture, reti e strumenti di automazione esistenti in blueprint certificati.

In sostanza, l’offerta è progettata per trasformare tutti i carichi di lavoro privati, pubblici, macchine virtuali e Kubernetes in ambienti certificati in grado di automatizzare i processi DevOps, di governance e di conformità, nonché di supportare la migrazione al cloud.

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