Cutro, cittadina in provincia di Crotone, si prepara al Consiglio dei Ministri che tra poco si riunirà (alle 15:45), per varare nuove norme sulla gestione dei flussi stranieri e il contrasto all’immigrazione irregolare (circola già una bozza). La riunione del Governo, come annunciato nei giorni scorsi, si terrà appunto nel Comune di 10 mila abitanti dove la notte tra il 25 e 26 febbraio è accaduto il tragico naufragio sulle coste di Steccato. Tutta l’area nei pressi del comune, dove si terrà la riunione dell’esecutivo, è letteralmente blindata: strade deviate, scuole chiuse alle ore 12 e divieti di parcheggio in zona centro. Sul territorio le forze dell’ordine sono in allerta anche perchè sono annunciate due manifestazioni: una di comitati e realtà sociali calabresi in protesta per la “passerella del governo”, l’altra per chiedere alle istituzioni di non spegnere i ‘fari’ sul territorio una volta che il Governo sarà andato via.
Da sottolineare che, secondo fonti di palazzo Chigi, non è prevista una visita del premier al palazzetto dello sport di Crotone che ospita le bare dei naufraghi ed, inoltre, sono già state coperte le scritte sul ministro dell’Interno Matteo Piantedosi apparse stamani sulla statale 106.