Quella Reggina, nel 2006-2007, si salvò nonostante il -15, poi -11. Nicola Amoruso, parlando a TuttoSport della penalizzazione inflitta alla Juve per il caso plusvalenze, viene interpellato anche sul paragone con quella “sua” Reggina
Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
Tra i più grandi protagonisti, allora. Era a Reggio da due anni, quell’estate aveva offerte per andare via, ma rimase e con Bianchi formò una coppia gol micidiale. Quella Reggina, nel 2006-2007, si salvò nonostante il -15, poi -11. Nicola Amoruso, parlando a TuttoSport della penalizzazione inflitta alla Juve per il caso plusvalenze, viene interpellato anche sul paragone con quella “sua” Reggina: “sono condizioni un po’ diverse e diversi sono gli obiettivi, ma inizialmente fu un trauma“, ammette Amoruso.
E alla Juve consiglia: “possono succedere due cose: o va tutto a rotoli o si ricompatta e si riparte. La Juventus nella sua storia si è sempre ricompattata ed è sempre ripartita forte. Mi auguro che quella con la Lazio sia la partita che segna un nuovo inizio”.